I ragazzi di Fondazione Giacomo Ascoli portano
il Fiocco d’Oro al presidente Mattarella
Grande emozione lunedì 30 settembre per nove ragazzi pazienti ed ex pazienti dell’Oncoematologia pediatrica di Varese che hanno partecipato a Castelporziano alla Festa promossa dalla Presidenza della Repubblica
Roma, 1 ottobre 2024 – È un bagaglio ricco di emozioni, esperienze, amicizia e nuovi incontri quello che i ragazzi del Gruppo adolescenti di Fondazione Giacomo Ascoli porta a casa oggi, dopo aver partecipato alla Festa di Castelporziano con cui si chiudono le iniziative estive di carattere sociale rivolte alle persone con disabilità e fragilità promosse dalla Presidenza della Repubblica.
È stato proprio il presidente Sergio Mattarella ad accogliere tantissimi ragazzi e le associazioni provenienti da tutta Italia, ringraziando ciascuno per l’allegria e la solidarietà portata, dando forza al messaggio di apertura e inclusione che l’evento vuole trasmettere.
All’iniziativa hanno partecipato con entusiasmo anche nove ragazzi del Gruppo adolescenti di Fondazione Giacomo Ascoli: Irene, Francesco, Andrea, Nicolò, Gioele, Kaled, Marco, Elisa ed Elisa. Tutti ragazzi e ragazze tra i 14 e 18 anni, pazienti o ex pazienti dell’Oncoematologia pediatrica di Varese. Oltre al difficile percorso di cura, grazie alla Fondazione condividono momenti positivi di socialità e aggregazione, come la progettazione e la realizzazione di un murale – inaugurato quest’estate a Luvinate – e i laboratori di cucina che lo hanno preceduto. E ora questa gita di tre giorni a Roma e Castelporziano.
Il loro viaggio è iniziato domenica mattina con l’arrivo a Roma in treno, per una giornata alla scoperta dei monumenti simbolo della Capitale. L’indomani, a sorpresa, sono stati al mare, a Ostia. Poi nel pomeriggio l’evento di Castelporziano, tra i laboratori proposti dal reparto forestale dei Carabinieri, lo spettacolo di circo equestre con musica dal vivo, i balli scatenati e, soprattutto, la grande emozione di stringere la mano al presidente Mattarella porgendogli il Fiocco d’oro, simbolo a settembre del mese d’oro per la sensibilizzazione sul cancro infantile.
«Siamo qui ognuno con la sua storia faticosa, ma insieme felici, a condividere ogni emozione», ha detto Angela Ballerio, mamma di Giacomo cui è intitolata la Fondazione, che ha accompagnato i ragazzi in quest’esperienza assieme all’educatore Cristian Inclimona e alla psicoterapeuta tirocinante Jessica De Francesco che coordinano il Gruppo Adolescenti di Fondazione Ascoli. Con loro anche i volontari Eleonora e Simone – sempre presenti al gruppo adolescenti – Desy e Checco (autista).
Con i Fiocchi d’oro dei ragazzi di Fondazione Giacomo Ascoli a Castelporziano si è conclusa ieri la campagna Accendi d’oro, accendi la speranza promossa nell’ultima settimana di settembre da Fiagop (Federazione italiana associazioni genitori e guariti oncoematologia pediatrica onlus) di cui Fondazione Giacomo Ascoli è parte. Ogni anno in questa occasione la Fondazione rilancia le iniziative di prevenzione nelle scuole (partite quest’anno dall’Educandato di Roggiano). Ma dopo l’esperienza a Castelporziano è nata anche l’idea di una nuova gita per i ragazzi, magari ad Ancona, a trovare i nuovi amici di associazione Frolla, conosciuti proprio alla Festa di Castelporziano e con cui i ragazzi condividono la passione per la pasticceria.
«È stato bello stare insieme, facendo incontri importanti, vedendo posti stupendi, scoprire amici incredibili – commentano i ragazzi – Grazie Fondazione Giacomo Ascoli… e Presidente Mattarella!»