 
			Nato da un progetto di Fondazione Giacomo Ascoli e finanziato da Fondazione Comunitaria del Varesotto, il fumetto è scritto dai ragazzi per i ragazzi in cura o coinvolti nei percorsi di sensibilizzazione sui tumori pediatrici
Prima distribuzione il 29 ottobre per i 270 studenti delle classi quarte dell’Istituto superiore Stein di Gavirate
Varese, 27 ottobre 2025 – Il percorso di cura dei ragazzi dell’Oncoematologia pediatrica di Varese diventa un fumetto: Determination. Questo il titolo del racconto grafico ideato e realizzato dal Gruppo Adolescenti di Fondazione Giacomo Ascoli per trasformare in parole e immagini da condividere la loro esperienza di cura, dalla diagnosi alle terapie, attraversando momenti di sconforto e di entusiasmo, paure e speranze.
Il risultato è una narrazione corale in cui le singole storie personali si intrecciano a creare un racconto condiviso che vuole comunicare la forza e il coraggio dei ragazzi che affrontano la malattia al Day Center Giacomo Ascoli dell’Ospedale Del Ponte. Un’esperienza in cui i giovani pazienti non sono mai da soli, ma costantemente accompagnati dai sanitari, dai coetanei e dai volontari della Fondazione Giacomo Ascoli “perché il lavoro di squadra è la chiave per affrontare la malattia” scrivono nel fumetto.
I ragazzi hanno lavorato per mesi alla realizzazione del fumetto con incontri bisettimanali coordinati dalle figure per il sostegno psicologico di Fondazione Giacomo Ascoli e con il supporto di un gruppo di volontari – tra cui il giovanissimo Erik Battaglia, appassionato di fumetti – e degli studenti del corso di laurea in Educazione professionale dell’Università dell’Insubria.
Il progetto, finanziato dalla Fondazione comunitaria del Varesotto, ha preso forma elaborando con disegni e parole esperienze di vita vissuta dai ragazzi, dall’isolamento alla scuola ai momenti di gioco e di terapia. Insieme i loro vissuti diventano un messaggio di fiducia, di determinazione e resilienza da condividere con altri ragazzi nell’ambito della prevenzione, della cura e della sensibilizzazione sulle malattie oncoematologiche.
Per questo il fumetto sarà tra i protagonisti, assieme alla psicologa e a un volontario, dei prossimi incontri di sensibilizzazione nelle scuole promossi dalla Fondazione Giacomo Ascoli. A cominciare dal 29 ottobre con i 270 studenti delle classi quarte dell’Istituto superiore Stein di Gavirate. “Ogni anno visitiamo alcune scuole del territorio per parlare agli studenti di cosa sono i tumori, di come si prevengono e come si curano, sempre meglio e sempre di più – afferma Angela Ballerio, ex insegnante e mamma di Giacomo, scomparso a 12 anni per un linfoma non Hodgkin – Conoscere certe tematiche dà a bambini e ragazzi la possibilità di capire e di essere tranquillizzati. Chiunque si può ammalare, è vero, ma si può guarire, anche dalle malattie più spaventose».
