Il gruppo Sorridi con Barbara ha scelto simbolicamente il Day center oncoematologico
pediatrico dell’Ospedale Del Ponte per consegnare a Fondazione Giacomo Ascoli la cifra
raccolta durante la Festa di primavera che si è svolta lo scorso 14 maggio a Malnate. Una
festa per tutti, grandi e piccini, per ricordare con gioia Barbara Borelli, , scomparsa a 23
anni dopo aver combattuto per quasi sette anni contro la leucemia linfoblastica acuta, e
sostenere in suo nome la ricerca sul linfoma pediatrico.
«Sorridi con Barbara ringrazia di cuore tutte le persone e le famiglie che hanno partecipato
alla Festa con allegria, condividendo con noi questa giornata e contribuendo a finanziare
progetti di ricerca che hanno lo scopo di rendere sempre più efficaci le cure contro il
cancro infantile», ha detto Valentina Borelli, sorella di Barbara e promotrice dell’evento
consegnando l’assegno di 4.090 euro «che rappresenta l'impegno e la generosità dei
nostri sostenitori, gli infaticabili volontari che ringrazio assieme a tutte le realtà e gli
sponsor che hanno collaborato all’iniziativa».

«Un grazie speciale anche da parte della Fondazione Giacomo Ascoli a Valentina e a tutte
le persone che hanno partecipato a questa edizione di sorridi con Barbara in ricordo di una
ragazza meravigliosa, cui ho voluto bene, e che negli ultimi giorni della sua vita mi ha
personalmente confidato l’idea di portare avanti il suo ricordo in eventi in cui le persone
potessero sorridere e divertirsi e contribuire alla raccolta fondi per la ricerca scientifica»,
ha aggiunto Angela Ballerio, mamma di Giacomo Ascoli, ricevendo l’assegno.
I fondi raccolti contribuiranno a finanziare i progetti di ricerca in cui è impegnata
Fondazione Giacomo Ascoli per rendere sempre più efficaci le cure contro il cancro
infantile. Tra questi, oltre alla partnership con la Pediatric Cancer Research Foundation
(PCRF) per l’organizzazione con cadenza triennale del convegno mondiale sul linfoma
pediatrico per l’aggiornamento e diffusione dei risultati di ricerca conseguiti, anche il
cofinanziamento con l’Università dell’Insubria di una ricercatrice in forze all’Ospedale Del
Ponte fino al 2024 e, dal 2023, il raddoppio dei fondi destinati alla Clinica oncoematologica
pediatrica di Padova – centro di riferimento italiano per il linfoma pediatrico – per applicare
anche in Italia e a Varese lo studio e il monitoraggio del protocollo sperimentale sul linfoma
pediatrico LBL2018.